Terre e Blush

Qual è la differenza tra terra e blush?

Partiamo subito dalle basi: anche se molte persone erroneamente credono che si tratti dello stesso prodotto, in realtà la differenza tra i due cosmetici è enorme.
Riuscire a fare una distinzione dei prodotti nel loro utilizzo vi aiuterà a scegliere quale sia il più adatto alle vostre esigenze per poter raggiungere il risultato desiderato e a comprendere in quali casi sia più adatto l’uno o l’altro per evitare terribili pasticci alla Bridget Jones.

Parliamo del pianeta terra 🙂
La terra abbronzante, come potete dedurre già dal nome, è particolarmente legata alla bella stagione. Può infatti essere considerata quasi come un fondotinta estivo, leggero e con tonalità calde, perfetto per uniformare l’abbronzatura o per esaltarne il colorito creando luminosità ed enfatizzando quegli incarnati già scuri.

Si tratta di un prodotto molto amato, perché permette di ottenere diversi risultati a seconda dell’utilizzo: può essere usata, come già detto, al posto del fondotinta nella stagione estiva, oppure (e questa è una pratica che si è diffusa soprattutto negli ultimi anni) può essere un’ottima alleata nella tecnica del contouring con  prodotti in polvere.

La terra come fondotinta

Possiamo semplicemente utilizzarla sul viso con un pennello grande, partendo da fronte, naso e mento e andando in maniera uniforme e delicata a colorare tutto il volto, collo e décolleté (stando ben attenti a non allontanarci mai troppo dal nostro colore naturale!!)

La terra nel contouring

La terra può essere utilizzata per creare le ombre sul volto, donandogli intensità e migliorandone le proporzioni. Sarà la nostra soluzione, semplice, rapida e senza eccessiva possibilità di errore, per poter marcare o alleggerire alcuni tratti del viso. In questo caso dovremo stare ben attente però a sfumare per non creare macchie di colore. Il risultato dovrà essere quello di creare delle ombre del tutto naturali (tempie, lati del naso, sotto lo zigomo, ecc), leggere e non eccessivamente marcate correggendo in maniera naturale.

Le terre possono essere di diversi tipi, ed ovviamente a seconda della tipologia sono più adatte ad un utilizzo piuttosto che ad un altro.

Terra Cotta: molto pigmentata e spesso brillantinata. Si può usare sia bagnata che asciutta (bagnata con effetto più intenso, asciutta con un effetto più soft), in alcune colorazioni può sostituire il fondotinta, in altre donare una luminosità intensa.

Terra Compatta: spesso opaca e a volte iridescente è perfetta per creare le ombreggiature al volto donando decisione ai lineamenti (es. definendo lo zigomo) o in altro modo alleggerendoli (es. “smussando” la mandibola). Ottima insomma per il tanto amato contouring.

Perle Colorate: sono altamente pigmentate e questo ci aiuta a dare un effetto immediatamente più colorato, acceso ed illuminato al nostro trucco. Esse infatti sono iridescenti e grazie alle loro tonalità possono aiutarci a creare delle zone di luce su qualsiasi tipo di incarnato.

COS’È IL BLUSH?

Il blush è quello che da sempre tutti chiamiamo comunemente FARD! Una è la dicitura francese fard ovvero “tenero” l’altra è quella inglese da “to blush” cioè “arrossire”. Entrambi i termini possono già di per se darvi un idea dell’utilità di questo prodotto ma per chiarirlo meglio ora ne parleremo nello specifico. Una cosa che tengo a precisare è, che se è vero che questo prodotto serve a dare l’effetto del naturale arrossire delle gote, è pur vero che uno degli errori più frequenti nell’utilizzo di questo cosmetico è l’effetto Heidi che vi consiglio di evitare accuratamente!!

Il fard o blush che dir si voglia può essere in crema o in polvere. Quello in crema è consigliabile nella stagione invernale, o su pelli piuttosto secche, quello in polvere, più leggero è consigliabile soprattutto su pelle miste e grasse.

Per quanto riguarda le colorazioni ne troviamo diverse, spesso rosate, per andare appunto a richiamare i colori naturali del volto. Ne troviamo però anche tendenti al color pesca, all’arancio, ecc. Per lo più si tratta però di colorazioni abbastanza vivaci, da applicare esclusivamente sullo zigomo per metterlo in risalto e dare quel senso di tridimensionalità al volto che spesso il fondotinta (uniformando tutto) appiattisce un po’.

Il fard, anche se non lo direste mai, è in realtà uno dei punti focali di una make up perfetto. Dona al viso colore conferendogli un aspetto più sano e giovane.

In conclusione possiamo dire che: i due sono in realtà dei prodotti complementari. Uno enfatizza e aiuta il lavoro dell’altro. La terra definisce, scolpisce creando ombreggiature. Il blush crea zone di colore e luce. Il connubio di essi crea un effetto contouring semplice e naturale.

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